google.com, pub-5905054566263355, DIRECT, f08c47fec0942fa0 la geografia della terra : aprile 2021

mercoledì 28 aprile 2021

I continenti della Terra

 i continenti e le parti del mondo 


le terre emerse formano 4 continenti  fra loro staccati paragonabili ad un sistema di blocchi insulari interrotti che vengono così distinti  :

1) continente Antico ( km 84 milioni ) che comprende  l'Europa, l'Asia e l'Africa  ed è così chiamato perchè fu l'unico conosciuto anche se non completamente dai popoli dell'età natica e del medioevo.

2) continente  Nuovo  (km 42 milioni) costituito dall'America del Nord e dall'America del Sud e scoperto ne 1492 da Cristoforo Colombo 

3) Continente Nuovissimo (km 9 milioni)  che comprende l'Australia e le isole dell'Oceano Pacifico (Oceania)  ed è così chiamato perché scoperto per ultimo verso la fine del secolo XVI

4)  Continente Antartico  o Antartide  (km 14 milioni) che comprende le terre che coprono la calotta antartica la sua esplorazione è molto recente

Seguendo il criterio geografico- storico le terre emerse vengono divise nelle seguenti parti, ciascuna delle quali si presenta con una particolare fisionomia umana, a causa della propria posizione geografia e della storia dei suoi abitanti :

Europa - Asia - Africa - America del Nord - America del Sud - Australia - Antartide 

L'Europa da un punto di vista puramente  geografico si può considerare appendice occidentale di quel continente che i geografi fondendo Europa e Asia  chiamano Eurasia. Le terre meno estese dei continenti ma prossime ad essi e circondate da ogni parte dal mare, si chiamano isole, e rappresentano l'8% della litosfera. Possono essere continentale ed oceaniche ; le prime  appartengono a blocchi continentali di cui sono considerate forme marginali ; le seconde rappresentano vette che emergono da rilievi montuosi sommersi dalle acque marine.

Oltre che esser vicine alle coste (tranne poche che sono poste in mezzo agli oceani come l'isola di Sant'Elena ) le isole sono per lo più riunite in gruppi che prendono il nome di arcipelaghi. Le isole più piccole sono chiamate scogli 

Quelle più estese sono :

Groenlandia km 2.170.000

Nuova Guinea km 785.000

Borneo km 734.000

Madagascar km 585.000

Baffin km 530.000

Sumatra  km 420.000

Giappone km 226.500

Gran Bretagna km218.00


martedì 13 aprile 2021

il calore terrestre

 il calore terrestre 


I vulcani che eruttano la va fusa a temperatura elevatissima, le sorgenti termali i fenomeni di vulcanismo secondario e le dirette osservazione termometriche eseguite in profondità, sono una prova della esistenza di un calore interno della Terra. La superficie terrestre, fino ad una profondità che aumenta proporzionalmente alla latitudine rileva una temperatura che varia col variare dell'ora del giorno e delle stagione. Verso i 30 metri di profondità alle nostre latitudini  esiste uno strato con temperatura costante, detto strato isotermico, indipendente da quella esterna in cui la temperatura rimane invariabile nel corso dell'anno e corrisponde approssimativamente alla media temperatura esterna del luogo di osservazione. Al di sotto dello strato isotermico si ha un incremento di temperatura, più o meno regolare, in relazione con la natura delle rocce. L'aumento di temperatura con la profondità varia da un punto all'altro della Terra. S dice gradiente geotermico l'aumento di temperatura  che si ha, scendendo verticalmente di 100 metri; il grado geotermico è il numero di metri che occorre discendere verticalmente per avere l'aumento di t 1° grado di 1 ° C, ma questa indicazione ha ben poco significato. Nei grandi bacini sedimentari, per esempio grado geotermico è di 60 metri per 1° C. L'aumento di temperatura non procede con lo stesso ritmo fino al nucleo terrestre ; se così fosse  il centro delle Terra verrebbe ad avere una temperatura di circa 180.000°. I sondaggi effettuati per la ricerca del petrolio e giunti fino a 6.500 metri circa dimostrano invece che ili gradiente geotermico non conserva lo stesso valore; ma diminuisce sempre più finisce  per annullarsi al di sotto di una certa profondità; cosicché  si può ammettere che la temperatura dalla profondità di circa 600 chilometri fino al centro della Terra rimanga costante e non superi i 300 ° C. L'attuale calore terrestre in parte  è ritenuto residuo di quello che il pianeta possedeva alle sue origini, quando  si staccò  dalla massa solare in parte è prodotto da fenomeni meccanici o radioattivi oltre che da reazioni chimiche

parti della terra

 parti della terra  Il globo terrestre è costituito di tre parti principali: la litosfera, l'idrosfera e l'atmosfera. Tutta la super...